L'anno peggiore per la UX
Come cambierà questo settore dopo il boom del lavoro da remoto e l'arrivo dell'intelligenza artificiale.
Ciao!
Inizio questo numero ringraziandoti per essere qui con noi, il tuo interesse è ciò che mi motiva a scrivere e pubblicare ogni mese un nuovo numero. 🤗
Nel numero finale di quest’anno, ci concentriamo sul fenomeno dei licenziamenti nel settore del design digitale, in particolare nel campo della UX. Il biscotto 🍪 di questo mese è invece dedicato alla scelta tra due componenti controversi: paginazione o pulsante load more? È tempo infine di previsioni e trends per il 2024.
Buona lettura 📖 e tanti auguri di buon anno!🍾
👨💻 APPROFONDIMENTO
Questo che sta per concludersi è stato forse l’anno peggiore per il settore della UX.
Molte aziende tecnologiche — sopratutto le big tech — hanno ridotto il numero del personale, tagliando sopratutto il settore della Ricerca e UX Design. Dopo l’ondata della cosidetta Great Resignation, sono arrivati i licenziamenti di massa.
È un fenomeno per ora limitato agli Stati Uniti; in Europa non ci sono stati casi simili. Tuttavia, la preoccupazione rimane per il trend indicato dalle scelte delle principali aziende oltreoceano.
L’ultimo annuncio è stato quello di Spotify che ha recentemente annunciato un taglio nel suo dipartimento di Ricerca e Sviluppo, il che ha suscitato dubbi sulla stabilità del settore.
I dati raccolti dal sito Layoffs.fyi sono impietosi:
1179 tech companies hanno licenziato 261.847 persone, solo quest’anno!
Le ragioni dietro a questi licenziamenti possono essere diverse:
riduzione delle spese dovuta alla pandemia di COVID-19;
l’aumento incontrollato delle assunzioni, provocato dall’esplosione del remote work;
la necessità per le aziende di concentrarsi su aree di business più redditizie.
Nonostante il settore tecnologico nel suo complesso abbia dimostrato una certa resilienza, in tempi di crisi finanziaria, investire nella UX viene percepito come un lusso.
Guardando al futuro, dobbiamo aspettarci che questo settore affronterà grandi cambiamenti.
L'avvento dell'AI sta già trasformando e automatizzando molte delle attività operative che siamo abituati a svolgere “a mano”.
È quindi probabile che si richiedano nuove competenze trasversali — come il prompt design — poiché le aziende aspireranno a sfruttare al massimo le abilità di ogni membro del team.
Nonostante l'incertezza, ci sono ancora molte opportunità per l'innovazione e la crescita. È essenziale per noi come professionisti rimanere aggiornati e adattarci alle nuove tendenze.
🍪 UX BITES
Paginazione classica o load more?
La scelta tra paginazione classica e il pulsante "carica più risultati" dipende da diversi fattori, tra cui il tipo di contenuto e il contesto d'uso.
La paginazione classica è più adatta quando gli utenti hanno bisogno di saltare a specifiche pagine, o quando il numero di elementi è molto grande. È comoda quando gli utenti possono voler tornare a specifiche pagine in un secondo momento o quando è importante avere un senso di progressione precisa.
D'altra parte, il pulsante "mostra più risultati" è ideale per un'esperienza di navigazione più fluida e ininterrotta. È particolarmente adatto per i feed di contenuto, come notizie o social media, dove gli utenti solitamente scorrano i contenuti senza un ordine preciso.
⭐️ NOVITÀ
Graphic Design Trends 2024
Un buon design grafico si distingue, ti collega al tuo pubblico e crea fedeltà al brand. E questo diventa più importante che mai nel turbinio globale attuale con le aziende che lottano per sopravvivere. Per tenerti aggiornato su ciò che sta attualmente succedendo nel design grafico, Creative Boom ha consultato i leader del settore per prevedere le tendenze del design grafico per il 2024.
Il 2024, la fine delle app native?
L'articolo intitolato "Native mobile apps are optional for B2B startups in 2024" offre una panoramica dettagliata e approfondita sul ruolo delle app mobile native nel prossimo futuro. In particolare, l'articolo propone l'idea provocatoria che queste applicazioni, una volta considerate essenziali per il successo di una startup, potrebbero non essere più necessarie nel 2024.
I nuovi progressi nelle applicazioni web (le famose PWA!) e i cambiamenti nel mercato potrebbero ridurre il bisogno di app mobili. Se queste diventano meno necessarie, le startup possono risparmiare tempo e risorse nello sviluppo, focalizzandosi su cose più importanti come migliorare il prodotto e trovare nuovi clienti.
Al prossimo anno (e numero) 👋
Ciao, Francesco